Lunedì, 21 Dicembre 2020 16:11

Connessione tlc sulla rete autostradale e stradale

Tavolo tecnico operativo sulla telefonia mobile con operatori e gestori della rete viaria ligure su impulso del Corecom

"Si è finalmente passati dalla teoria alla pratica in tema di connessione telefonica sulla rete stradale e autostradale ligure - lo afferma il presidente del Corecom Liguria, avvocato Vinicio Tofi, alla fine dell'incontro avuto nei giorni scorsi con i maggiori operatori di telefonia mobile e con le società che gestiscono la rete autostradale in Liguria e Anas. Questa riunione segna un significativo passo avanti - continua Tofi-; da una riflessione sulla problematica relativa alla carente connessione in diverse tratte stradali e autostradali in Liguria si è finalmente passati allo studio concreto per mettere in opera i vari progetti di potenziamento di connessione sulla nostra rete".

Riassumendo la vicenda, il Corecom Liguria si era posto come soggetto di mediazione per trovare una soluzione il più possibile condivisa, riunendo i maggiori operatori di tlc, ovvero Fastweb, Vodafone, Tim e Windtre e dall'altra Anas, Autofiori, Società Autostrade per l'Italia e Salt. Da una prima riunione all'inizio del 2019 e una a gennaio 2020, si è lavorato affinché tutti i soggetti potessero concretamente partire per condividere per poi stilare un progetto concreto. A tal fine il Comitato ha voluto convocare anche le società che si occuperanno delle strutture tecniche, ovvero Cellnex e Inwit.

Conclude il presidente del Comitato, composto anche dai due membri avvocati Massimo Ansaldo e Leda Rita Corrado: "È noto come sussistano dei buchi di connessione sulla rete viaria ligure. Noi abbiamo lavorato affinché si parta con dei tratti a campione, a cominciare dalla SS 28 del Col di Nava che collega l'estremo ponente ligure a Torino e la variante della SS 1 della Spezia, per la realizzazione di strutture tecniche su cui tutti gli operatori potranno installare i propri ripetitori per la diffusione e la ricezione del segnale". "Vogliamo partire da un intervento di dimensioni limitate per poter più semplicemente costruire una struttura multifunzionale che permetta significative economie di scala, che potranno poi essere replicate su più ampio raggio. Il problema della scarsa presenza o addirittura assenza di segnale è un nervo scoperto per la gente ed è stata più volte segnalata anche nell'aula del Consiglio regionale, sia per il traffico dati che per le comunicazioni telefoniche e i relativi segnali radiofonici".

Conclude Tofi: "Nell'epoca delle comunicazioni on line, una buona connessione sulla rete autostradale e ferroviaria vuol dire non solo sicurezza e comfort per gli utenti, ma anche un elemento imprescindibile per lo sviluppo economico della Liguria, per il turismo e anche per le attività imprenditoriali. Il Comitato si è posto in questa ottica, ovvero in un ruolo di mediazione fra le parti evitando sterili contrapposizioni".

Ora la palla passa ai tecnici che attiveranno la parte progettuale confrontandosi con gli operatori per l'analisi dei costi. La prossima riunione operativa per valutare gli esiti con il Corecom è stata fissata per il 9 marzo 2021.